“Io non mi arrendo: Bambini e famiglie in lotta contro la povertà”

“Io non mi arrendo: Bambini e famiglie in lotta contro la povertà”

In un incontro lo scorso aprile Cristina Braida -della Fondazione Zancan- ci ha parlato di Welfare Generativo, di povertà, bisogni e potenzialità delle famiglie fragili.
Abbiamo anche noi espresso la nostra in merito attraverso la nostra esperienza associativa, la conoscenza del quartiere e i meccanismi che lo regolano.

Il 27 ottobre si terrà a Roma, presso la Camera dei Deputati la Conferenza di presentazione dei risultati della ricerca condotta dalla Fondazione Albero della Vita con la Fondazione Zancan dal titolo “Io non mi arrendo: Bambini e famiglie in lotta contro la povertà”.

Dopo aver toccato livelli record negli scorsi anni, la povertà in Italia è divenuta un fenomeno strutturale. Il 5,7% delle famiglie e il 10% della popolazione minorile sono in una condizione di povertà assoluta, i dati ISTAT e SVIMEZ 2015 mettono in risalto che il disagio economico si fa più diffuso se all’interno della famiglie sono presenti figli minorenni, in modo particolarmente evidente al Sud. La debolezza e l’inadeguatezza del welfare italiano nel contrastare la povertà minorile e familiare sono riconducibili a una prevalenza di risposte burocratiche e prestazionistiche, ove itrasferimenti sociali hanno un peso di gran lunga superiore a quello dei servizi, che rafforzati e valorizzati nella relazione di aiuto, sarebbero in grado di offrire alle famiglie in difficoltà un sostegnopiù adeguato ailoro reali bisogni.

Attraverso la presentazione di dati empirici, la Conferenza intende portare al centro dell’agenda politica il tema della povertà delle famiglie con figli minorenni.

La giornata presenta i dati emersi dalla ricerca sociale promossa dalla Fondazione L’Albero della Vita con la Fondazione Zancan, frutto degli incontri con le famiglie in 7 città italiane, che hanno raccontato le loro difficoltà e spiegato cosa li aiuta di più e come fanno a farcela. L’indagine è animata dal duplice sforzo di individuare le reali esigenze delle famiglie incontrate e di riconoscere le risorse di cui sono portatrici. Essa rappresenta uno stimolo per riflettere sul perché la povertà continua a esistere – come condizione esistenziale ancor prima che come deprivazione materiale – e per un utilizzo pratico nel miglioramento delle risposte alle famiglie. Ascoltandole, tutti gli attori coinvolti potranno aiutarle meglio a limitare gli effetti della povertà soprattutto sui bambini e a risollevarsi dalla propria condizione trovando vie d’uscita durature.

Gli Enti promotori della ricerca porteranno stimoli e indicazioni di lavoro a contributo della definizione di rinnovate politiche di welfare capaci di accompagnare le famiglie fuori dalla condizione di povertà e fragilità, partendo da un’attenta considerazione delle risorse della persona. La Conferenza offrirà inoltre uno sguardo ragionato alle politiche di contrasto alla povertà messe in atto dal Governo e da alcuni territori interessati dalla ricerca, nella cornice della Strategia EU2020. Muovendo dagli esiti della ricerca, le istituzioni e gli esperti proporranno il loro contributo, alla luce delle loro specifiche competenze ed esperienze, in un’ottica di miglioramento delle pratiche in aiuto alle famiglie povere con figli minorenni, guardando al capitale umano come ricchezza da cui ripartire per la crescita economica.

Per saperne di più:
http://www.alberodellavita.org/
https://www.fondazionezancan.it/